Game Maker Italia - Competizione 2013

Le competizioni che hanno fatto la storia di GMItalia
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Tiger
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Tiger »

Scusate ma cavolo... i post di Prometeo non mi erano comparsi :|
Mi sa che ho molto da rileggere.
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Jak
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Jak »

Prometeo ha scritto:@jak, non sono daccordo sul fatto che una competizione debba giudicare soltanto il più divertente, cosa impossibile in così poche persone, ma vabbene ne prendo atto se è così, e se sono intervenuto in modo oggettivo è perchè pensavo che fosse questo il criterio fondamentale... mi sbagliavo, finiamola qui... certo per me una compe impostata sul soggettivo ha poco valore ed è poco interessante.
una cosa è Bella quanto più si avvicina a Dio.
Mi sta bene la tua opinione sull'arte ma non mi piace il mondo in cui giudichi la competizione. Ho semplicemente dimostrato che il tuo "intervento in modo oggettivo" non è stato affatto oggettivo e che la competizione ha seguito quel criterio fondamentale ma chiaramente per limiti fisici al massimo ha potuto avvicinarsi in quanto per una singola persona è impossibile esprimere un parere oggettivo su un videogioco.
Mi autocito le frasi più importanti:
Da wiki:
Con il termine oggettività, si designa una rappresentazione ideologica corrispondente alla realtà, al mondo oggettivo e non dipendente quindi da un'attività della coscienza intesa in senso assoluto.
per gioco si intende un'attività volontaria e intrinsecamente motivata, svolta da adulti, bambini, o animali, a scopo ricreativo.
La combinazione di queste due essenziale, il videogioco ha come scopo principale essere ricreativo, cosa esclusivamente dipendente dalla coscienza umana e quindi perde ogni significato di oggettività.
La competizione è stata svolta nell'unico modo possibile per ottenere l'oggettività o avvicinandosi ossia confrontare più pareri soggettivi.
Quella oggettiva invece, è la bellezza definita come un insieme di qualità rispondenti a dei canoni. La bellezza oggettiva è funzione del tempo ed alla propria cultura, poiché tali canoni cambiano nel tempo ma restano validi per il periodo indicato.
Pertanto non ti permetto di giudicare male o "non interessante" la competizione per aver fatto l'unica cosa da fare.
Credo, come probabilmente tutti gli altri, che non hai ancora ben capito il significato di oggettivo.
quindi possono coesistere due Teorie Oggettive perchè si tratta soltanto di ipotesi, basate su calcoli e dati reali, ma forse sbagliati e sicuramente insufficienti per avere delle certezze
Se sono ipotesi non sono oggettive, oggettivo è un fatto, cosa assolutamente vera senza possibilità di contraddizione (nel contesto ed epoca corrente). Le ipotesi sono pareri soggettivi che si basano su dati oggettivi ma il risultato non è oggettivo.
E' come basarsi su un fatto tipo "i piedi di quel tizio sono ricoperti di fango" e due persone esprimono il loro parere:
1) per me hanno un buon sapore
2) per me al gusto fanno schifo
Sono due ipotesi soggettive basate su elementi oggettivi ma l'oggettività la si scopre coi fatti, con dei test concreti e reali.
Mi riquoto:
Con il termine oggettività, si designa una rappresentazione ideologica corrispondente alla realtà
Non dice "che può basarsi su fatti reali" bensì "è vera, punto" di conseguenza come dice paccato non possono esistere due pareri oggettivi contrastanti.
Se il tuo parere fosse stato veramente oggettivo allora sarebbe legge, la competizione sarebbe dovuta finire con quella graduatoria senza possibilità da parte di nessuno di essere contrario.

Non esistono "pareri oggettivi", esistono i pareri (soggettivo) e l'oggettività.
Ok ho usato questo termine varie volte nel mio post ma per parere volevo dire "frase", "testo", insomma quello che hai scritto.

Inoltre ciò che ho appena scritto sul concetto di oggettività è oggettivo, non è un parere. :sisisi:
Dov'è baron quando serve?
una cosa è Bella quanto più si avvicina a Dio.
Cioè non esiste? :asd:
Dio è tutto quindi sia bello che brutto (o ne bello ne brutto), di conseguenza una cosa più è bella meno si avvicina a dio. Paradox!!!!!!!

Già che ci siamo, puoi esprimere un "parere oggettivo" su quale layout sia meglio per il forum tra i tre attualmente disponibili?
Il solo scopo di un tema nuovo è quello di attirare più persone e quindi essere gradevole al pubblico.
Se ci riesci, allora significa che gli altri sono oggettivamente peggiori quindi vanno eliminati con la forza in quanto inutili (rivoluzione! baron paccato e jum ti uccideranno, ma anche tiger e aironenero e credo tornado 7 e forse qualcun'altro dipende dalla tua scelta, questo sarà un controsenso all'oggettività :fapensare: ), se non ci riesci significa che avrai finalmente compreso il significato di oggettivo e che quindi accetti come vero ciò che io (e mi pare anche paccato) ho scritto ossia che la competizione è perfetta :mrgreen: poichè per i videogiochi vale la stessa regola, ossia intrattenere (che equivale o completa l'essere gradevole)
Ti ho fregato è? :twisted:



PS: E meno male che era impossibile fare discussioni attive senza gente che giudica chi sta aldilà del computer.
Questa discussione è la prova che il tuo ragionamento sull'abbandonare gmi non è più valido :mrgreen:
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Paccato »

Jak ha scritto:Già che ci siamo, puoi esprimere un "parere oggettivo" su quale layout sia meglio per il forum tra i tre attualmente disponibili?
Il solo scopo di un tema nuovo è quello di attirare più persone e quindi essere gradevole al pubblico.
Se ci riesci, allora significa che gli altri sono oggettivamente peggiori quindi vanno eliminati con la forza in quanto inutili (rivoluzione! baron paccato e jum ti uccideranno, ma anche tiger e aironenero e credo tornado 7 e forse
Se dice che preferisce quello vecchio non lo uccido, sarei d'accordo con lui, a parte per la parola "oggettivo" /"oggettività" eccetera :asd:

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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Prometeo »

@jak, è l'ultima volta che intervengo perchè comincia a sfiancarmi 'sta discussione :P ... allora, qui il problema sai qual'è? è che tu e Pacco state sopravvalutando la parola "oggettività", cioè gli attribuite un valore aggiunto che quella parola non ha, e per questo avete ingigantito un problema che in realtà non c'è, o se c'è è insignificante... non ci serve Baron per capirlo (oddìo mi manca eh, con lui era tutto così facile, non dovevo chiarire quasi niente, solo discutere), basta leggere l'italiano in modo corretto.
La formula: Giudizio Oggettivo= Verità Inconfutabile, è sbagliatissima, è un presupposto sbagliato sul quale è inutile continuare a discutere... quindi chiariamo il vero significato della parola oggettività... l'unico eh, ne ha uno solo, ed è molto più modesto della vostra interpretazione.

Il punto dove state facendo confusione sta nell'errata interpretazione di questa frase:
Con il termine oggettività, si designa una rappresentazione ideologica corrispondente alla realtà
corrispondente alla realtà non significa corrispondenza con TUTTA la realtà, significa che è una rappresentazione che prende in considerazione soltanto gli aspetti della realtà esteriore, il mondo che non appartiene alla nostra coscienza, il mondo fisico e materiale, ma non solo, tutto quello che non siamo noi stessi... se corrisponde non significa necessariamente che è vero... come ho già detto la Scienza fa uso esclusivamente dell'oggettività, ma le Teorie che sforna non sono vere, trovano semplicemente una corrispondenza nella realtà, in alcuni aspetti della realtà, e sono spesso in contraddizione... tant'è che molte Teorie vengono scartate pur essendo oggettivamente valide... ma mettiamo da parte la Scienza, forse è proprio l'errato alone di verità indiscutibile con cui spesso viene investita la Scienza a confondere le idee... prendiamo un tribunale, dove ci sono dei giudici degli avvocati e degli imputati, ambiente più simile a quello di una competizione... ecco in tutti i tribunali si opera in modo oggettivo, ovvero attenendosi esclusivamente ai fatti, mettendo da parte la soggettività dei giudici, la loro moralità, la loro ideologia, le loro simpatie o antipatie, insomma la loro coscienza... almeno teoricamente dovrebbe essere così, il Berlusca sostiene che con lui non l'hanno fatto, ma poverino che deve fare? tutti strillano e piangono quando vanno in galera... adesso, nonostante ci si sforzi di essere oggettivi, persino con la giustizia, meticolosa in questo senso sul piano teorico, non si arriva mai ad una verità indiscutibile, MAI!... ci si può più o meno avvicinare alla verità dei fatti, e lo si fa discutendo tra avvocati e giudici in modo oggettivo, proponendo varie versioni e teorie dei fatti in modo oggettivo, più giudici rivedono il caso in modo oggettivo... questo dimostra che si può benissimo discutere e avere opinioni OGGETTIVE divergenti.
L'oggettività sta ad indicare soltanto un'attitudine, una scelta selettiva, ovvero la scelta che un individuo o una disciplina si impone prima di ragionare su un qualsiasi argomento, la scelta di prendere in considerazione soltanto i dati che la realtà esteriore ci offre (uguali per tutti), escludendo dal ragionamento tutti quei dati che appartengono alle realtà interiori (tutte diverse fra loro)... basta, significa solo questo, e questo non è sinonimo di verità... se bastasse così poco per arrivare alla verità allora saremmo a cavallo, la giustizia sarebbe sempre assicurata, evviva l'oggettività!

Nel mio specifico caso, su cui avete costruito una montagna di polemiche inutili e fuori luogo, a causa dell'errata interpretazione della parola Oggettività, quando uso l'espressione "oggettivamente secondo me" (ma l'ho già detto :evil: ) sto semplicemente dicendo che ho messo da parte i miei gusti personali (oggettivamente) e che ho tirato fuori delle conclusioni in base a quanto IO ho potuto osservare (secondo me)... ma io, come tutti, non sono infallibile nonostante la buona volontà, per questo esistono tanti giudici... qualcun'altro potrebbe obbiettare facendomi notare DATI OGGETTIVI che a me sono sfuggiti o non ho preso in considerazione... un'altro potrebbe farmi notare che una mia considerazione è solo apparentemente spassionata, ma tradisce in buona fede una certa soggettività... altri ancora potrebbero dimostrarmi in modo oggettivo che ho sopravvalutato o sottovalutato alcuni aspetti dei giochi... ed ecco che prende vita una sana e possibilissima discussione sul piano puramente oggettivo... come nei tribunali, nella Scienza e in qualsiasi ragionamento che si rispetti.
Ho letto i commenti dei giudici di questa competizione e non credo affatto che abbiano operato sul piano soggettivo, come sostieni tu Jak, anzi le loro conclusioni sono giustificate in modo personale, ma oggettivo... forse, a voler esser pignoli e più efficaci nei risultati, alla fine tutti i giudici dovrebbero riunirsi, confrontare le proprie conclusioni con gli altri, discuterne oggettivamente tutti insieme, e infine rivedere se necessario i propri giudizi... lo so, complica ulteriormente le cose, ma con una bella chiacchierata su skype, anche agguerrita, si può risolvere in una serata... rimedierebbe, o meglio ridurrebbe il rischio di tante sviste e innocenti peccatucci... jak tu mi hai fatto spesso da tester, da ottimo tester, acuto, lucido ed estremamente oggettivo... quante cose hai visto che a me erano sfuggite? ed erano i miei giochi, CACCHIO !!!

Un'altro punto su cui insistete inutilmente, forse perchè non leggete tutti i miei post come il pigro ball-man, è la questione dell'inevitabile pizzico di soggettività in ogni giudizio... tesi su cui sono pienamente daccordo e che ho già più volte scritto prima che voi me lo faceste notare... mi cito:
... l'importante è riuscire a tenere fuori i giudizi soggettivi e non è sempre facile, quindi un margine di errore è accettabile perchè inevitabile...
che sia un pizzico però... la tendenza (perchè è uno sforzo, un'attitudine, un tentativo, che non da sempre risultati pieni) di ogni giudizio deve aspirare il più possibile all'oggettività... proprio perchè non è cosa facile essere pienamente oggettivi si ricorre in tutti i campi a tanti giudici, a tanti PARERI OGGETTIVI.
Forse avrei dovuto usare la parola Obbiettività al posto di Oggettività?... ma sono in pratica la stessa cosa, non sono neanche dei sinonimi, hanno lo stesso identico significato.

Altro chiarimento... quando cito Dio lo faccio in modo Mitico, ovvero sto usando il Mito per esprimere dei concetti, metodo più efficace su certe persone poco portate a ragionare sulle cose e più abituate ad usare l'intuito... ci vuole un pò di elasticità mentale che tu jak hai, quindi è ovvio che stai scherzando... in ogni modo, Dio esiste aldillà della sua forma Mitica, come esiste Prometeo e qualsiasi altra figura mitologica... Prometeo è la Conoscienza, il Progresso Tecnologico e Scientifico, l'Umanesimo, tutte cose che esistono, reali... non esiste nella forma del Titano Irriverente e Provocatorio, ovviamente, ma esiste!... stessa cosa valga per Dio, il vecchietto moralista ovviamente non esiste, ma esiste ciò che rappresenta, ovvero quella cosa astratta che ci sfugge e ci sforziamo affannosamente di raggiungere e che chiamiamo Verità delle cose... l'essenza di TUTTO... qua con le parole bisogna stare molto attenti perchè già "essenza" come definizione si potrebbe mettere in discussione in mille modi, ma è proprio per questo che si ricorre al Mito, quando le parole vengono a mancare o non riescono ad esprimere pienamente il concetto... o si ricorre al Mito o si ricorre all'Arte, che più o meno sono la stessa cosa... si può non essere religiosi, ma scartare del tutto quel bagaglio culturale e mitologico che appartiene a tutti noi, credenti o non credenti, secondo me è un grave errore... si impara moltissimo dalla Bibbia... prendi l'episodio di Abramo dove Dio lo mette alla prova chiedendogli di uccidere suo figlio... con questa prova, che Abramo supererà senza esitazioni, Dio gli sta dicendo che amare il proprio figlio è un bene, ma che c'è un bene superiore, l'amore per Dio, ovvero l'amore per TUTTO, ma proprio TUTTO... poi questo Tutto si può interpretare in mille modi e si può anche dissentire su questo comandamento, ma il messaggio è chiaro... volendo tradurre in una forma meno mitica potrei interpretare quel Tutto in questo modo: la nostra soggettività è importante, ma secondaria rispetto all'oggettivo valore delle cose... essere Italiani è bello, ma è secondario e meno importante di essere Umani, tanto per fare un esempio.
Leggete la Bibbia, e fatelo bene... è roba vostra. (consiglio da vecchio e pedante rompicoglioni :old: )

Arriviamo al trappolone che mi hai teso... dare un giudizio sui layout mi è praticamente impossibile perchè non so dove sono, dove trovarli, come fare... lo sai che non mi muovo con la stessa disinvoltura di voi giovincelli, sono un pò impetito e non ho capito una mazza tra i vari post e discussioni dov'è che accade tutto, dove sta il cantiere... mi ci devi accompagnare per mano... ma questo è un problema secondario, perchè forse, grazie al trappolone, ho capito dove vuoi andare a parare col tuo discorso un pò confusionario, secondo me... forse ci siamo capiti, ma ti voglio far notare che è d'obbligo a questo punto fare un'importante distinzione:
un videogioco (come tante altre cose) si può giudicare in base a tanti parametri che però possiamo tranquillamente riassumere in due inconciliabili criteri, entrambi ugualmente importanti:
1) quanto sia vendibile il gioco (valore quantitativo, molto utile e importante)
2) quanto vale il gioco (valore qualitativo, molto costruttivo e importante)
non necessariamente le due cose coincidono, quasi mai mi azzardo a dire... perchè sono inconciliabili? perchè il primo si basa soltanto su parametri soggettivi (mi diverte, non mi diverte), il secondo più su parametri oggettivi (è originale, è artistico, è ingegnoso, è articolato, è folle, ecc.)... di conseguenza non possono essere valutati correttamente nella stessa competizione... ci servono due competizioni differenti, nella prima con un campione di giocatori molto ampio che non fanno da giudici ma si limitano a votare "ti ha divertito? sì/no", nella seconda con un numero limitato di "esperti", di giudici, che insieme si sforzano di valutare oggettivamente (mettendo da parte i gusti personali) la qualità del prodotto... questa distinzione di giudizio si applica in qualsiasi campo, da una parte su campioni molto ampi nascono le top-ten e i bestseller, dall'altra un numero molto più ristretto di Critici, più o meno validi, si accapigliano su quale sia il più valido in base a specifici criteri... pretendere che poche persone siano in grado di intuire e indovinare quale sia il gusto comune al momento predominante mi sembra chiedere un pò troppo... dovrebbero essere dei sociologi, degli studiosi del costume o dei manager, con delle palle esagerate, esagonali e rotanti. :mrgreen: ... molto più semplice e affidabile fare in questo caso un sondaggio d'opinione il più ampio possibile.

eh, sì... lo stato gassoso non mi si addice, questo è un fatto oggettivo a cui mi devo arrendere. :cappa:
Il dolore che i limiti delle cose c'impongono, cioè a dire il mal essere del desiderio non soddisfatto, il senso del non potere tutto, ci dà il sentimento e l'idea del tutto. Il limite diventa indizio. E la più larga via verso l'infinito è il dolore. [Niccolò Tommaseo]

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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Paccato »

Prometeo ha scritto:corrispondente alla realtà non significa corrispondenza con TUTTA la realtà, significa che è una rappresentazione che prende in considerazione soltanto gli aspetti della realtà esteriore
No No, è oggettiva solo quando corrisponde alla realtà, c'è scritto.
Non quando prende in considerazione aspetti della realtà esteriore, questo non lo leggo proprio.
La teoria della relativtà è "oggettivamente" valida solo se corrisponde con ciò che succede realmente in realtà, se non corrisponde a ciò non è oggettivamente valida, al massimo è "considerata" valida.
Sto dicendo che sia "oggettivamente" valida? No!
Sto dicendo che sia "oggettivamente" non valida? No!
Sto dicendo che al massimo è considerata valida, ma noi comuni mortali non possiamo sapere se corrisponde alla realtà oppure no, poiché quest'ultima è inconoscibile e quindi non possiamo sapere neanche cosa corrisponde ad essa e cosa no.
In matematica c'è "corrispondenza biunivoca" ossia una relazione tra due insiemi X ed Y tali che ad ogni elemento di X corrisponde uno ed un solo elemento di Y e viceversa (copiata pari pari da wikipedia), considerando "X" l'insieme delle "rappresentazioni ideologiche che tu consideri corrispondenti alla realtà" e "Y" l'insieme della realtà, essendo quest'ultimo insieme inconoscibile, come dissi sopra, non possiamo sapere con certezza se quelle "rappresentazioni ideologiche" che tu consideri corrispondenti alla realtà abbiano davvero una corrispondenza con la realtà.
Il discorso sarebbe stato analogo per "corrispondenza univoca", e forse anche più giusto.

Se avessi detto "giudizio il più possibile imparziale" non avresti creato questi problemi.

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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Prometeo »

Paccato ha scritto: No No, è oggettiva solo quando corrisponde alla realtà, c'è scritto.
Non quando prende in considerazione aspetti della realtà esteriore, questo non lo leggo proprio.
La teoria della relativtà è "oggettivamente" valida solo se corrisponde con ciò che succede realmente in realtà, se non corrisponde a ciò non è oggettivamente valida, al massimo è "considerata" valida.
Sto dicendo che sia "oggettivamente" valida? No!
Sto dicendo che sia "oggettivamente" non valida? No!
Sto dicendo che al massimo è considerata valida, ma noi comuni mortali non possiamo sapere se corrisponde alla realtà oppure no, poiché quest'ultima è inconoscibile e quindi non possiamo sapere neanche cosa corrisponde ad essa e cosa no.
In matematica c'è "corrispondenza biunivoca" ossia una relazione tra due insiemi X ed Y tali che ad ogni elemento di X corrisponde uno ed un solo elemento di Y e viceversa (copiata pari pari da wikipedia), considerando "X" l'insieme delle "rappresentazioni ideologiche che tu consideri corrispondenti alla realtà" e "Y" l'insieme della realtà, essendo quest'ultimo insieme inconoscibile, come dissi sopra, non possiamo sapere con certezza se quelle "rappresentazioni ideologiche" che tu consideri corrispondenti alla realtà abbiano davvero una corrispondenza con la realtà.
Il discorso sarebbe stato analogo per "corrispondenza univoca", e forse anche più giusto.

Se avessi detto "giudizio il più possibile imparziale" non avresti creato questi problemi.
Pacco, leggi bene tutta la frase:
Con il termine oggettività, si designa una rappresentazione ideologica corrispondente alla realtà, al mondo oggettivo e non dipendente quindi da un'attività della coscienza intesa in senso assoluto.
quella in bold è la parte fondamentale... mondo oggettivo = realtà esteriore... coscienza= relatà interiore.

Usare imparzialità o obiettività o oggettività, è la stessa cosa... imparzialità dal vocabolario:
Capacità di mantenersi estraneo a interessi di parte e di valutare le cose con obiettività
obiettività dal vocabolario:
capacità di eliminare la soggettività di chi osserva, arrivando a depurare l'attività conoscitiva dai fardelli della morale, dell'arte e dell'ideologia, assumendo che i criteri adottati per raggiungere la conoscenza sono indipendenti da qualsivoglia preconcetto ideologico.
come ho già detto avrei potuto usare il termine obiettività, ma ha esattamente lo stesso identico significato.
Leggi bene e leggi tutto!!!
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da enick »

Oltre a rendere più professionale l'aspetto del forum sarebbe opportuno rendere più professionale anche la competizione, con dei moduli di votazione meno "interpretativi" e magari qualcuno che effettivamente insegni ai giudici come giudicare.

@Prometeo PM
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da SuperMat »

enick ha scritto:Oltre a rendere più professionale l'aspetto del forum sarebbe opportuno rendere più professionale anche la competizione, con dei moduli di votazione meno "interpretativi" e magari qualcuno che effettivamente insegni ai giudici come giudicare.

@Prometeo PM
E dei limiti di tempo non solo ai concorrenti ma anche ai giudici, ovviamente proporzionale al numero dei giochi.
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Paccato »

capacità di eliminare la soggettività di chi osserva, arrivando a depurare l'attività conoscitiva dai fardelli della morale, dell'arte e dell'ideologia, assumendo che i criteri adottati per raggiungere la conoscenza sono indipendenti da qualsivoglia preconcetto ideologico.
è una magnifica definizione, da qualsivoglia preconcetto ideologico...mi piace :rockrock:
quella in bold è la parte fondamentale... mondo oggettivo = realtà esteriore... coscienza= relatà interiore
Quello che sto cercando di dirti è che noi abbiamo accesso SOLO alla nostra "realtà interiore" e non alla realtà esteriore, non avendo accesso a quest'ultima non possiamo dire cosa è "oggettivo" e cosa non lo è.
capacità di eliminare la soggettività di chi osserva, arrivando a depurare l'attività conoscitiva dai fardelli della morale, dell'arte e dell'ideologia, assumendo che i criteri adottati per raggiungere la conoscenza sono indipendenti da qualsivoglia preconcetto ideologico.
Molto simile, ma non identico, ciò che è oggettivo corrisponde a ciò che c'è nella realtà, un affermazione obiettiva è priva di soggettività, ma non necessariamente corrisponde alla realtà, non necessariamente è oggettiva.

Facendo un esempio stupido:
Calcolo l'accelerazione di gravità della terra con i miei strumenti, dopo aver fatto vari tentativi mi ritrovo che l'accelerazione di gravità della terra è di 8,6 ms^2 (scusate se non uso LaTex, ma non ho ancora imparato come si usa), un risultato privo di soggettività (se non consideriamo le mie posizioni estremiste a riguardo), ma per colpa dei miei strumenti non perfetti non corrisponde alla realtà (sempre se non consideriamo le mie posizioni estremiste a riguardo).
Ma ora non stiamo a discutere su quello che significa imparziale, avevo detto che non avresti creato questi problemi perché non me ne sarebbe fregato nulla; considerando che alla fin fine ho acceso io la miccia di questa discussione (colpa mia :oops: ) e, non avendo problemi con la parola "imparziale", non avrei acceso nulla :cappa:

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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Prometeo »

Paccato ha scritto: Quello che sto cercando di dirti è che noi abbiamo accesso SOLO alla nostra "realtà interiore" e non alla realtà esteriore, non avendo accesso a quest'ultima non possiamo dire cosa è "oggettivo" e cosa non lo è.
quindi qui i casi sono due:
1) o sei un idealista, ed è inutile continuare a discutere perchè parliamo due lingue diverse... io non prendo l'idealismo in generale molto sul serio, non me ne volere, ma è una posizione che considero poco seria e poco rispettabile sul piano speculativo
2) o hai deciso di eliminare dal vocabolario la parola "oggettività", accomodati pure, ma non è con me che devi parlare.

:cappa:
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Paccato »

Prometeo ha scritto: quindi qui i casi sono due:
1) o sei un idealista, ed è inutile continuare a discutere perchè parliamo due lingue diverse... io non prendo l'idealismo in generale molto sul serio, non me ne volere, ma è una posizione che considero poco seria e poco rispettabile sul piano speculativo
:cappa:
Possibile, non conosco per filo e per segno il pensiero degli idealisti, anche se Kant lo conoscevo e qualcosa in comune con lui mi sembrava di averla :sisisi: ,infatti la prima volta che lessi il titolo "Critica alla ragion pura" su un libro di scuola pensai...finalmente qualcuno che forse la pensa come me! :mrgreen: (non lo trovi rispettabile? dai! c'è anche il corrispettivo in matematica di Kant che è Godel)
Quindi, seguendo la mappa che wikipedia mi ha appena mostrato:
Immagine
Possibile, ma forse sono più scetticista che idealista, come alcuni di quei greci che ti stanno tanto simpatici :P , anche se quasi sicuramente è uno scetticismo tutto mio.

EDIT: ripensandoci, forse sono su un altra freccia, lì c'è solo SI e NO, in realtà quella che rappresenta meglio il mio pensiero è "NON LO SO", anche se prendo posizione a riguardo.
Ultima modifica di Paccato il 10/08/2013, 23:36, modificato 1 volta in totale.

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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da ball-man_3000 »

anche se quasi sicuramente è uno scetticismo tutto mio.
è uno scetticismo idealistico allora :metalgo:
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Prometeo »

Eccellente schemino, bravo Pacchetto :rockrock: , hai appena allargato il tuo campo visivo... alla fine 'sta polemica è servita a qualcosa.

Greci, Kant, Idealismo, Scetticismo, Bibbia, Realismo, è tutto importante, è tutta storia, non c'è l'uno senza l'altro, e in ognuno c'è un pizzico di verità... non condividere certe posizioni non significa buttarle completamente nel cesso... la storia è come il maiale, non si butta niente... ma come vedi dallo schemino, qualunque discussione tra un idealista e un realista (nel mio caso materialista) è praticamente impossibile perchè si fondano su un presupposto, così fondamentale, completamente diverso... l'unica cosa di cui possono discutere è quel presupposto.
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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Paccato »

Prometeo ha scritto:Eccellente schemino, bravo Pacchetto :rockrock: , hai appena allargato il tuo campo visivo... alla fine 'sta polemica è servita a qualcosa.

Greci, Kant, Idealismo, Scetticismo, Bibbia, Realismo, è tutto importante, è tutta storia, non c'è l'uno senza l'altro, e in ognuno c'è un pizzico di verità... non condividere certe posizioni non significa buttarle completamente nel cesso... la storia è come il maiale, non si butta niente... ma come vedi dallo schemino, qualunque discussione tra un idealista e un realista (nel mio caso materialista) è praticamente impossibile perchè si fondano su un presupposto, così fondamentale, completamente diverso... l'unica cosa di cui possono discutere è quel presupposto.
Da quel poco che so del materialismo, il mio pensiero non nega la sua validità, ne fa il contrario.
Il presupposto da cui parto è più un assenza dello stesso (come infatti scrissi nell'edit, la mia freccia sarebbe stata meglio in "NON LO SO"),in modo da regolare le mie certezze nel più obiettivo dei modi.

EDIT: vedo infatti che tra realismo e scetticismo c'è un bel problema:
Wikipedia su realismo ha scritto:sostenere, in ambito epistemologico e metafisico, contro le tendenze scetticheggianti, il valore oggettivo della conoscenza tale da ritenere che sussista una forma di corrispondenza, per quanto problematica, tra pensiero e realtà.
Ultima modifica di Paccato il 11/08/2013, 16:28, modificato 1 volta in totale.

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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Prometeo »

Paccato ha scritto: Da quel poco che so del materialismo, il mio pensiero non nega la sua validità, ne fa il contrario.
Il presupposto da cui parto è più un assenza dello stesso (come infatti scrissi nell'edit, la mia freccia sarebbe stata meglio in "NON LO SO"),in modo regolare le mie certezze nel più obiettivo dei modi.

EDIT: vedo infatti che tra realismo e scetticismo c'è un bel problema:
Wikipedia su realismo ha scritto:sostenere, in ambito epistemologico e metafisico, contro le tendenze scetticheggianti, il valore oggettivo della conoscenza tale da ritenere che sussista una forma di corrispondenza, per quanto problematica, tra pensiero e realtà.
ultimo OT giuro, ma vedo il Paccato stimolato e curioso e va incoragiato, scusate.
Pacco, leggiti questo su wiki, tanto per saperne di più, se poi hai dei dubbi o delle domande apri una nuova discussione:
http://it.wikipedia.org/wiki/Materialismo
come vedrai ci sono, e ci sono state, tante forme di materialismo (come di scetticismo)... dichiarare di esserlo non significa condividerle tutte... la filosofia è complicata, lo so, ma è stimolante con le sue sottigliezze.
Il dolore che i limiti delle cose c'impongono, cioè a dire il mal essere del desiderio non soddisfatto, il senso del non potere tutto, ci dà il sentimento e l'idea del tutto. Il limite diventa indizio. E la più larga via verso l'infinito è il dolore. [Niccolò Tommaseo]

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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Tizzio »

Prometeo ha scritto: ultimo OT giuro, ma vedo il Paccato stimolato e curioso e va incoragiato, scusate.
:cursor: http://gmitalia.altervista.org/gmi_foru ... t&p=167518

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Re: Game Maker Italia - Competizione 2013

Messaggio da Jak »

Ho capito va, chiudo definitivamente.
Tanto per il video potete sempre discuterne su un'altro topic inoltre da quella che era l'idea iniziale di "video serio" alla fine sono comunque dei spezzoni di gameplay e basta.
Si conclude così la competizione gamemakeritalia 2013!
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