maz85 ha scritto:
Non riesco a capire, uno guarda un film ed esprime un giudizio. Stop, dove è il problema?
Non è condiviso? Hey, è un giudizio personale. Vi lanciate troppo spesso in guerre personali.
Certo, le guerre personali sono da evitare, la libertà di parola è sacrosanta, ognuno è libero di esprimere un proprio giudizio senza dover essere insultato/schernito.
È bene però fare una doverosa precisazione, che vi introduco con un esempio: sebbene io possa discorrere di cucina, ed esprimere il mio apprezzamento su un piatto di un certo tipo, di certo un critico culinario ne saprà più di me. Questo ovviamente perché ha molta più esperienza in questo campo, nella sua vita avrà gustato molti più piatti di me (e dunque ha molte più possibilità di paragone), in parole povere s'intende di cibo molto più di me. Il mio parere, rispetto al suo, è molto più modesto. Ha meno validità. Questo perché io, che sono in confronto molto meno esperto, in realtà non ho espresso quello che potrebbe essere il mio parere definitivo, perché in questo campo avrò ancora molta strada da fare, e di conseguenza le mie facoltà di giudizio possono maturare. E cambiare.
Insomma, un giudizio soggettivo è tanto più valido quanto più esso è motivato e costruito su solide esperienze. Che si acquisiscono con teoria e pratica. Questo vale in ogni campo del sapere.
Nel cinema, aver visto quanti più film possibili, d'ogni genere e periodo, averli studiati attentamente (con occhio critico), conoscere a fondo le tecniche, i perché, i limiti di tale mezzo ecc. è una marcia in più non da poco. Sto schematizzando non poco, è per rendere chiaro il concetto.
Quindi potete pure fidarvi che Avatar NON è un buon film.
Quando qualcuno vi dice che i grandi film sono altri, dategli ascolto. Non si può nemmeno pensare di paragonare, dal punto di vista dell'arte cinematografica, Avatar a un "8 e mezzo" di Fellini, a "Il Buono, il Brutto e il Cattivo" di Leone, a "Citizien Kane" di Welles, a "Reservoir Dogs" di Tarantino, ad "Aguirre: der Zorn Gottes" di Herzog, ad "A Clockwork Orange" di Kubrick o "The Big Lebowsky" dei fratelli Cohen. Giusto per dire i primi che mi vengono in mente, ma la lista potrebbe continuare per altri 100 titoli almeno.
E dal punto di vista più "commerciale", che si avvicinano di più ad Avatar come genere, pensate ad esempio "Back to the Future" di Zemeckis, "Star Wars" di Lucas e anche "Lord of the Rings" di Jackson, che da ogni punto di vista surclassa Avatar nel suo stesso campo (blockbuster).
Insomma, tutti liberi di dire quello che vogliono, certo, ma no, oggettivamente Avatar non è un bel film. Che vi sia piaciuto è un altro discorso, siete semplicemente ignoranti in materia (o, per megliodire , non siete consapevoli del fatto che probabilmente non dovrebbe piacervi. Esiste anche una certa estetica del brutto che può portare taluni individui ad apprezzarlo, liberissimi, quando si sa quel che si fa si può fare quello che si vuole. Il punto è proprio la premessa).
Da non prendere male come affermazione.