collaborazione per trame (scrivo trame)

[axelmessi93]

salve m chiamo alessandro e sono uno sceneggiatore di storie per videogiochi, cerco un team per realizzare videogiochi da alcune delle mie storie, ma posso anche realizzare delle storie per chi ne ha bisogno (mi contatti al mio indirizzo email [email protected])
ho letto che molti decidono di realizzare un videogioco senza una trama ben fatta, per chi cerca una buona trama mi può contattare al mio indirizzo email
P.S.
scrivo ormai da 3 anni, e ho 7 trame ben strutturate finite del genere di gioco avventura, rpg, azione e action rpg, ma mi sono anche specializzato nel scrivere trame per giochi tipo GTA e survival zombie.

[Prometeo]

interessante, mi serve uno scrittore... ti terrò presente.

[axelmessi93]

aspetto un tuo messaggio (preferibilmente mandamelo alla email

[jumoonp]

Io avevo una bella trama da sviluppare, ma mi sono completamente bloccato, di che genere tratti tu?

[axelmessi93]

io scrivo per di più nel genere di storie per giochi RPG, Action RPG, Azione, Avventura
ora mi sono specializzato nel genere di storie open world alla GTA e nei Survival Horror
Ma basta che mi dai qualche argomento principale o un po di trama e te la realizzo tranquillamente, non ho alcun problema, per me è un vantaggio mi faccio le ossa

[Prometeo]

Inventare delle trame è abbastanza facile, quando mi dedicavo pienamente ai fumetti ne partorivo una al giorno... la cosa veramente difficile è riuscire a svilupparle bene, qualità che aimè non ho mai avuto se non con il disegno, ma in un fumetto non basta per questo adesso faccio l'illustratore.. la qualità di un'opera si giudica su quanto sia coerente con se stessa... quando in base al tema affrontato non gli manca niente e non vi è niente di troppo allora forse vale qualcosa, dev'essere affilata al punto giusto, e riuscire a mantenere questo equilibrio, anche a costo di reprimersi per il suo bene, non è cosa facile, per me non lo è mai stato... è facile scadere in banalità, in clichè e in personali e vanitosi vezzi che con l'opera non c'entrano niente e che agli altri probabilmente non fregano una cippa di niente... i nostri peggiori nemici, quando sviluppiamo una trama, sono da una parte tutte le storie già sentite che abitano il nostro immaginario, e dall'altra siamo noi stessi... non si può fare a meno nè delle une nè dell'altro, anzi sono allo stesso tempo delle indispensabili risorse, ma bisogna stare molto attenti a non lasciargli prendere il sopravvento, trasformandoli in degli scomodi intrusi... la concentrazione deve rimanere ancorata all'opera... più facile a dirsi che a farsi.
A questo punto ti voglio lanciare una sfida, sottoponendoti una delle mie innumerevoli trame partorite nel tempo e morte sul nascere, per vedere come riesci a svilupparla... tanto per metterti alla prova e chissà, magari veder nascere un'intesa che potremmo sfruttare anche al di fuori del campo dei videogiochi.
Questa è la storia di Toxilia, una storia nata su un foglio di carta più di 15 anni fa... è una storia di vampiri, tema che non ho mai amato molto forse perchè inflazionato, ma a quel tempo proprio giocando a un videogioco mi venne voglia di farne una mia versione, del tutto personale e che si discostasse il più possibile dalla solita letteratura vampiresca... insomma voleva trattare di vampirismo, ma senza averne l'aria.
Cominciamo con gli schizzi dell'epoca, sono datati ma hanno una loro freschezza giovanile che ancora mi piace e che mi piacerebbe recuperare con le maggiori competenze tecniche ormai acquisite (è sempre così, col tempo si guadagna in tecnica, ma si perde in freschezza):


La Trama
Siamo in un medioevo alternativo (e qui per renderlo credibile andrebbe immaginato tutto un sistema medioevale fantastico, ma coerente con la realtà storica e con la storia che stiamo per raccontare)... è un'epoca di guerre continue tra i regni confinanti, non guerre di espansione, ma periodiche scaramucce più volte a giustificare la necessità dell'esistenza di una casta guerriera, di un signore, di un re e di un Dio che offre un mondo migliore... un'armata sconfitta messa alle strette e senza altre vie di fuga si vede costretta a battere la ritirata tra le Montagne Maledette, dimora di demoni e oscure presenze, così vuole la leggenda... gli uomini avrebbero preferito farsi massacrare in battaglia, ma il loro signore così affezionato alla propria pellaccia dal sangue blu, a stento li convince che le montagne sono soltanto abitate da stupide dicerie e che così avrebbero potuto aggirare il nemico e tornare sani e salvi a casa per pianificare la vendetta... l'esercito si mette in marcia in preda al terrore e alla superstizione, verso le inviolate vette di quelle montagne minacciose:


Calata l'oscurità e quasi persuasi che a parte il vento e il gelo quelle montagne non sono abitate che da sassi, gli uomini stremati dalla marcia, dalla battaglia e dalle ferite riportate, si accampano al buio senza accendere i fuochi per non svelare la loro presenza al nemico.... ma nell'oscurità della notte vengono assaliti da strane creature, delle quali riescono a malapena a distinguerne le forme... l'orrore della superstizione riprende il sopravvento, nell'aria si odono soltanto le folli urla delle vittime inermi e incapaci di combattere per il terrore... nel giro di pochi attimi ritorna il silenzio in quelle lande desolate, e non si vede in giro anima viva:

ecco, in questa prima immagine le creature avevano forma antropomorfa, ma in realtà l'acquisiranno soltanto dopo, succhiando il sangue degli umani, qui dovrebbero avere più sembianze simili a dei pipistrelli giganti.

La scena cambia col risveglio di un soldato all'interno di un'immensa e oscura caverna, tra i resti e il puzzo di carcasse animali... si scopre incredibilmente debole e in preda ad una strana malattia... una specie di febbre, di ansia bruciante, di desiderio febbrile e squassante anche fisicamente per qualche cosa di non ben definito... una specie di "sete" insopportabile, misteriosa ed astratta... pur non vedendoli si accorge che l'altissima e oscura volta delle immense e labirintiche caverne è abitata da un'infinità di chiassosi pipistrelli.. muovendosi a stento, alla ricerca del misterioso ingrediente che avrebbe appagato quel doloroso e insopportabile bisogno, si imbatte in alcuni dei suoi compagni d'arme in preda agli spasmi della sua stessa infermità... poi, ritrovatosi solo e in un vicolo cieco, improvvisamente si accorge che qualcosa di enorme sta strisciando sul soffitto verso di lui... sente un invitante sibilo, stranamente familiare, e si accorge che la febbre si è trasformata in eccitazione, ha l'assurda ma piacevole sensazione che la sua sete sta per essere appagata... improvvisamente qualcosa di pesante e mostruoso si abbatte su di lui, avvolgendolo nell'oscurità del suo calore... qualcosa di aguzzo e pungente affonda nella sua spalla... sente un fitto dolore, è circondato da un puzzo tremendo, bagnato e peloso, non riesce a muovere un solo muscolo, è in totale balia di quel soffocante mostro, ma si sente eccitatissimo, la febbre cala velocemente e lascia spazio soltanto al piacere, a un piacere incontenibile che non aveva mai provato prima, neanche nei suoi migliori orgasmi... si accorge di non aver mai desiderato tanto, e che non avrebbe voluto essere mai più in nessun altro posto, se non lì, tra le braccia di quel mostro... per sempre.
Col passare del tempo, le giornate si fanno tutte uguali... l'uomo si dimentica di ogni cosa, di tutto ciò che è stato o che avrebbe voluto essere, e le giornate passano nell'attesa febbrile e dolorosa di quell'abbraccio, che puntualmente giunge alla sera rendendolo l'uomo più felice sulla terra... la Bestia lo protegge dall'ingordigia degli altri membri del suo strano popolo di creature e lo nutre con carne cruda di animali e pipistrelli, che lui mangia senza discutere, perdendo di giorno in giorno tutto il rispetto per la propria dignità umana... è sempre più ammalato e sempre più felice, di una felicità folle, che nonostante la sua debolezza, gli conferisce una straordinaria determinazione e forza di volontà, che aveva visto soltanto tra alcuni monaci fanatici durante la guerra santa... si accorge anche che più passa il tempo e più l'oggetto del suo desiderio muta nelle sue fattezze... il mostro si fa sempre più aggraziato, quello che all'inizio era il volto di un orribile pipistrello gigante si sta addolcendo... nello stordimento di uno dei suoi teneri abbracci scopre che si tratta di un esemplare femmina, che più lo morde succhiandogli la vita, più assomiglia a un essere umano... si chiede se ci sia una relazione tra la trasfusione di sangue e il mutamento antropomorfo della Bestia, o se è soltanto la sua immaginazione di folle innamorato a fargliela vedere sempre più bella... finchè un giorno, dopo un lungo e straziante periodo di assenza, dall'oscurità della cova, fuoriesce una nuova creatura... è Lei, non ci sono dubbi, ma è cambiata, è più Donna, una donna alata... è un angelo, o un demone, ma è bellissima:


Il sanguinoso coito continua e si fa sempre più piacevole per l'uomo, man mano che Lei si fa più Donna, fino a giungere a un vero e proprio amplesso carnale... lui ormai è completamente posseduto, sa di appartenergli, di essere il suo schiavo, il suo pasto, la sua vita... è pronto a qualsiasi cosa pur di non perderla... sa benissimo che senza di Lei la sua vita sarebbe un inferno di inappagata e ardente bramosia... ormai è intossicato, come ci si intossica con certi funghi velenosi... una notte, quando Lei ormai Donna aveva perso ogni aspetto animale e bianca com la Luna si gettava sul suo amante per nutrirsi, l'innamorato voluttuosamente le sussurrò battezzandola:
"Toxiliaaaa..."


E così finisce il prologo della storia, finisce con una nascita, e si passa al racconto vero e proprio, di cui ho una vaghissima idea che va tutta sviluppata, e qui entri in ballo tu, se te la senti... in soldoni, da quel prologo sono passati molti anni, e nel nostro regno non si hanno più notizie di un Signorotto che vive in un castello di confine... un confine tranquillo e isolato che non comporta grandi preoccupazioni per il regno, visto che si trova lungo una vera e propria barriera naturale, le cosiddette Montagne Maledette (nome provvisorio tanto per dare l'idea, ci vorrebbe qualcosa di più evocativo e meno banale)... quel Signorotto e la sua famiglia sono sempre stati molto riservati e fuori dai giochi di potere e la mondanità della corte, quindi non ci sarebbe nulla di strano nel loro silenzio, senonchè non si vedono ormai da tempo neanche mercanti o viaggiatori giungere da quelle terre e perdippiù girano strane voci, nei territori confinanti con quel regno, riguardo a misteriose sparizioni, rapimenti e orripilanti omicidi, si dice da parte di demoniache creature... un giovane Principe, amico di quel Signorotto e spasimante di una delle sue figlie, decide di andarlo a trovare, con un drappello di uomini ben armati, per svelare il mistero di tanta riservatezza e giunto in vista del castello si accorge da subito che qualcosa è cambiato radicalmente... improvvisamente uno stormo di pipistrelli e di arpie semiumane si alza in volo dal castello oscurando il cielo e abbattendosi con furia assassina sul drappello del Principe...


segue un'orda di guerrieri emanciati, ma fanaticamente votati al massacro che guidati da una terrificante valkiria, sanguinosamente fa a pezzi i soldati del Principe, che insieme a pochi sopravvissuti viene condotto all'interno del castello:


Qui si scopre che un nuovo popolo di strane creature hanno preso possesso di quelle terre... sono comandate da una Regina, Toxilia, e hanno una singolare organizzazione sociale che si regge su una morbosa e aliena dipendenza psico-fisiologica tra gli individui... da qui scoppierà una guerra di dimensioni epiche, l'inizio di una nuova era e di una nuova razza... Toxilia diventerà sempre più potente, invadendo i regni degli uomini, sottomettendoli e rendendoli schiavi devoti e felici di servire la crudeltà della Dea:


Gli ingredienti del vampirismo sono i soliti: la metafora dell'innamoramento morboso e della dipendenza assoluta come nelle droghe; la sensualità del mostro vampiro, ambiguo nella sua mascolinità o nella sua femminilità; la verginità violata, l'innocenza perduta, il sangue, la carnalità, il cannibalismo, il parassitismo, il possesso, la sottomissione, la dannazione, l'amore sensuale e mistico per il corpo e la fisicità, ecc... non finiremmo mai ad elencare le tante visioni che ci evocano i vampiri... e a me l'aspetto che più mi sarebbe piaciuto rappresentare è quello della sensualità del mostro e della sua sessualità distruttiva... insomma Sangue, Amore e Guerra... quindi ho pensato a queste strane creature, chissà forse giunte da un mondo alieno, di cui non si sa che forma abbiano avuto in origine, semmai ne hanno avuta una, e che per secoli hanno vissuto isolate in quelle montagne nutrendosi soltanto di pipistrelli... la loro caratteristica fondamentale è che, succhiando il sangue di qualsiasi essere vivente, anche animale, riescono ad assorbirne ogni caratteristica... è come una trasfusione di DNA, quindi non solo ne prendono pian piano l'aspetto fisico, ma anche le caratteristiche psicologiche... nutrendosi soltanto di animali, sono state per lungo tempo allo stato animale con la stupidità meccanica che questo comporta... catturata finalmente una preda umana, hanno cominciato ad assomigliargli nell'aspetto, ma anche a pensare e a ragionare come loro, ad avere una coscienza, ma a rimanere pur sempre animali parassitari, senza una loro cultura e una loro storia (non assorbono la memoria delle loro vittime) che con Toxilia ha il suo inizio, sarà lei, la più sveglia, a guidarli verso la forma degli esseri umani, di cui si è invaghita e ne ha capito il valore, ma il problema è che per mantenerla viva questa forma ci sarà sempre bisogno di materia vivente umana da cui succhiare la salutare linfa... per fortuna la natura ha dotato queste creature di potenti strumenti di sottomissione... sono in grado di secernere una specie di saliva velenosa che droga le loro vittime rendendole dipendenti sia fisicamente che psico-sessualmente dai loro parassiti... inoltre sono creature che imparano rapidamente tutto, sono spietate e scaltre, hanno una gerarchia di tipo matriarcale dove gli individui femmina sono i più forti, non conoscono la paura, il piacere e il dolore per loro sono praticamente la stessa cosa, sono dotate di una resistenza, vitalità e forza straordinarie, hanno una capacità di guarigione eccezionale grazie al loro potere di risucchiare da qualsiasi forma vivente lo vita stessa.


Con queste premesse comincia l'epopea di Toxilia... da qui in poi il campo è tutto aperto, si può sviluppare la storia in mille modi... io avevo immaginato che Toxilia, la più intelligente e ambiziosa della sua razza, avrebbe al principio schiacciato facilmente qualsiasi resistenza umana, soggiogandoli e ammaliandoli coi suoi poteri e il suo fascino, e allo stesso tempo avrebbe tenuto il suo popolo sotto il proprio controllo creando una feroce gerarchia assimilata da quella medioevale degli umani, dove soltanto a pochi eletti veniva del tutto concesso di diventare esseri umani a tutti gli effetti, mantenendo la maggior parte di loro ad uno stato di semi-bestialità, come le arpie appunto o altre creature per metà uomini e per metà bestie, più stupidi, più controllabili e utili ai suoi scopi e soprattutto privi di ambiziose rivalità... però col tempo, cominciano a nascere dei dissidi tra le varie fazioni che si vengono a creare tra la cerchia dei pochi eletti che la circondano, e una parte molto consistente di loro, che non tollera l'eccesivo ed esclusivo amore di Toxilia per la razza e la forma umana, si ribella alla regina e scoppia una vera e propria guerra civile... Toxilia riesce a confinare il gruppo di ribelli in una regione lontana, dove questi cominciano a meditare la vendetta e a sperimentare nuove forme ibride, succhiando il sangue sia dagli uomini che dagli enormi lupi che popolano quella zona... nasce così una nuova razza di uomini-lupo, che si accinge a sfidare l'odiata regina.
Nell'idea c'era anche la voglia di rivisitare, in chiave del tutto personale, un pò tutti i miti della letteratura horror, come appunto gli uomini-lupo... qui vediamo la giovane ribelle Lupa in armatura da battaglia...

... e i suoi fedeli seguaci:


Quest'idea, tra le tante avute, mi stimolava in modo particolare e mi sarebbe veramente piaciuto poterla sviluppare e disegnare a fondo, ma poi per tante ragioni di vita e per incapacità propria di scrivere bene e sviluppare narrativamente qualcosa di veramente valido, l'ho abbandonata sul nascere... son più bravo a disegnare che a scrivere... però la voglia di riprenderla mi è rimasta, quindi ti lancio la sfida, come vedi c'è un'idea abbozzata, ma è ancora tutto da sviluppare... se la sfida ti arrapa e ti piace l'idea, prova a scriverci qualcosa sopra, anche soltanto una scena, una situazione, un dialogo... mi interessa di più vedere come entri nei dettagli, nello sviluppo narrativo vero e proprio, insomma la scrittura per intenderci... qualcuno diceva che tutte le storie alla fin fine son sempre le stesse, da sempre... la differenza sta soltanto nella forma in cui le raccontiamo... ecco vediamo la tua, se ti va.... ovviamente sono i benvenuti tutti gli scrittori che vogliono partecipare.

Qui la storia è sempre la stessa: la sensualità del mostro... la Bella e la Bestia riunite nella stessa figura... che cosa ci attrae nelle donne se non proprio la loro diversità da noi, ovvero la loro mostruosità?... come dice Fiedler:

"tutti i Freaks vengono recepiti, in varia misura, come erotici."

[enick]

Epico

[Solid Snake]

Oddio il più grande Baron-post che abbia mai visto

[axelmessi93]

allora Prometeo ti scrivo le cose in punti, cioè:
1)prima ti dico che ti vorrei fare dei complimenti della storia che hai scritto, ma nessuno dei complimenti esistenti potrebbe descrivere la struttura di questa storia;
2)io la sfida la accetto, ma volevo sapere se tu avevi già in mente come strutturarla dopo, almeno così te la farò nel modo che vuoi tu...ma se vuoi posso farla in un'altra maniera;
3)l'idea di questi essere che riescono a prendere la forma degli esseri da cui assorbono la vita è stupenda, e mi è venuta anche in mente un'altro tipo di essere che crea Toxilia per reprimere i ribelli uomini-lupo più avanti;
4)io direi di iniziare la storia già con la guerra tra uomini/donne-lupo e Toxilia, e spiegare come è nato tutto più avanti, così almeno ci sarà più suspance per il lettore o giocatore;
5)contattami al mio indirizzo email ([email protected]) per parlarne meglio.

[jumoonp]

allora Prometeo ti scrivo le cose in punti, cioè:
1)prima ti dico che ti vorrei fare dei complimenti della storia che hai scritto, ma nessuno dei complimenti esistenti potrebbe descrivere la struttura di questa storia;
2)io la sfida la accetto, ma volevo sapere se tu avevi già in mente come strutturarla dopo, almeno così te la farò nel modo che vuoi tu...ma se vuoi posso farla in un'altra maniera;
3)l'idea di questi essere che riescono a prendere la forma degli esseri da cui assorbono la vita è stupenda, e mi è venuta anche in mente un'altro tipo di essere che crea Toxilia per reprimere i ribelli uomini-lupo più avanti;
4)io direi di iniziare la storia già con la guerra tra uomini/donne-lupo e Toxilia, e spiegare come è nato tutto più avanti, così almeno ci sarà più suspance per il lettore o giocatore;
5)contattami al mio indirizzo email ([email protected]) per parlarne meglio.

ma no dai, non contattatevi in privato, fate tutto in open-post che ci divertiamo anche noi e magari partecipiamo pure...

p.s. ottimi disegni, evito critiche sulla trama per il momento

[axelmessi93]

io gli ho detto così almeno ci sarebbero stati solo i nostri messaggi e non avremmo dovuto cercare cosa abbiamo scritto tra tutti i commenti di ogni utente...ma se Prometeo vuole continuare qua non ho problemi...comunque che critiche hai sulla trama scusa??? se vuoi dirlo

[Prometeo]

axel mi fa piacere che hai accettato la sfida e che hai già introdotto delle tue pensate... su come procedere nella struttura narrativa hai tutta la libertà creativa di cui hai bisogno, io per ora mi limiterò a fare da spettatore... i disegni e la mia bozza di trama sono la scintilla, adesso vediamo se tu prendi fuoco, e che razza di falò viene fuori... per ora l'importante è sviluppare: definire bene la struttura sociale e culturale di quel mondo, invenzione e caratterizzazione dei vari personaggi, per ora almeno i principali, cominciare a definire le varie situazioni... poi per il montaggio c'è sempre tempo, si può iniziare con una trama lineare e cronologica per poi decidere di decostruire tutto a scopo narrativo... è più importante per ora decidere cosa sarà nel racconto e cosa rimarrà fuori, cioè ciò che verrà esplicitamente descritto con le parole ed i disegni e ciò che rimarrà sottinteso... per fare un analogia col cinema, bisogna decidere quali scene della storia vanno girate, e quali no... il montaggio si fa poi, tu per ora muoviti come più ti senti, puoi anche non definire tutto dal principio e decidere di fare balzi in avanti e indietro come più ti piace, senza porti troppi problemi, tanto di ripensamenti e cambiamenti ce ne saranno sempre tanti man mano che si crea... è creando che vengono le idee e certe intuizioni, che spesso pianificando non saltano fuori... quindi per ora procedi secondo il tuo istinto, magari scegliendo una scena che ti stimola in modo particolare tipo gli intrighi della casta ribelle... non è importante da dove cominci, l'importante è che cominci ... poi insieme si aggiusta tutto... ti avverto che dovrai fare i conti con le esigenze creative del disegnatore, che disegna bene soltanto quando si diverte, quindi se qualche scena o personaggio o scelta narrativa tenterò di dirottarla a mio favore, non te la prendere... ovviamente discuteremo sempre insieme di tutto, quindi procedi serenamente, sono molto curioso di vedere la tua versione della storia, di cui il vero responsabile e creatore alla fin fine sarai tu, diciamo soltanto che in caso di stallo, di mancanza di intesa sul come procedere, per ovvie ragioni l'ultima parola sarà la mia.... insomma l'unico limite che avrai sarà quello di dover accontentare i gusti del disegnatore... ma questo lo sai perchè fa parte del lavoro dello scrittore quando scrive per altri.
Io direi di fare tutto alla luce del sole su questo forum, così avremo il privilegio di testare l'umore del pubblico già durante il processo di creazione e produzione, e fare tesoro delle loro critiche... correremo il rischio di finire sotto una pioggia di pomodori e fischi sin dalla prima bozza, ma che ce frega, c'abbiamo la pellaccia dura noi, tsè.

Avevo altre immagini di Toxilia, ma chissà dove sono andate a finire... avevo anche fatto lo storyboard del primo incontro nella caverna... scartabello un pò e vediamo se saltano fuori... tu intanto scrivi, sono molto curioso.

[axelmessi93]

allora volevo chiederti prima:
1) come si chiama il capo dei ribelli??
2) in questo mondo ormai ci sono solo uomini/donne lupo e i vampiri con il loro esercito di arpie ecc??? oppure ci sono ancora degli umani??
3) gli uomini/donne lupo lottano contro i vampiri, ma nel loro esercito ci sono anche umani??

adesso ti dico le mie idee per la storia:
1) che ne pensi di mettere come essere creato da Toxilia la Chimera???
qui la descrizione:
Chimera: Toxilia decide, per non sacrificare gli esseri puri, di creare degli esseri in grado di tenere a bada i ribelli.
Allora decide di provare a far assimilare ad un essere appena nato molte specie esistenti (animali, umani e arpie) e così crea la Chimera, ma vista l'enorme forza e anche che non risponde ai comandi decide di non crearne altre, e di usare l'unica Chimera nei casi di estremo bisogno.

2) che ne pensi di mettere gli zombie??
ecco come volevo farli nascere io:
Zombie: Umani che riescono a scappare prima che il processo di trasformazioni degli esseri viene completato.
Dopo un po di tempo, la troppa linfa vitale succhiata, il veleno degli esseri e un residuo dei parassiti di questi ultimi, invece di far morire l'umano lo trasforma in uno Zombie.

3) qui invece ci sono altre specie di esseri che avevo pensato (la descrizione non è completa perchè non ho avuto il tempo di farle):
Echidna: essere simile ad una donna con coda di serpente invece di gambe.
Minotauro: essere mezzo umano e mezzo toro.
Centauro: essere mezzo umano e mezzo cavallo.
Sfinge: essere dal corpo di leone e dalla testa umana.
Grifone: essere dal corpo di leone e dalla testa di Falco
Basilisco: essere simile ad un serpente ma con ali di pipistrello e artigli di aquila.

[jumoonp]

Zombie e vampiri sono un genere troppo inflazionato...ma proprio troppo...
eliminateli completamente dalla trama, a favore delle chimere

p.s. anche l'ambientazione fantasy-medievale è troppo retrò....il medioevo orientale invece è stato poco argomentato ...

[axelmessi93]

E' vero che zombie e vampiri vengono usati spesso, ma nel modo in cui li ha descritti Prometeo non li ha mai realizzati nessuno.
Poi gli zombie non saranno quelli che se mordono gli altri li trasformano ma li uccideranno soltanto.
Il medioevo invece non so quale voleva descrivere Prometeo, può essere che la terra in cui vuole ambientare la storia sarà inventata.

[jumoonp]

E' vero che zombie e vampiri vengono usati spesso, ma nel modo in cui li ha descritti Prometeo non li ha mai realizzati nessuno.
Poi gli zombie non saranno quelli che se mordono gli altri li trasformano ma li uccideranno soltanto.
Il medioevo invece non so quale voleva descrivere Prometeo, può essere che la terra in cui vuole ambientare la storia sarà inventata.

Non avevo letto bene, ci sono anche gli uomini-lupo che fanno guerra ai vampiri....ma dai...
quindi non solo zombie e vampiri dovete evitare, ma anche i licantropi...
ricalca un pò la trilogia Underworld...l'unica differenza è che puntando più sulla sensualità, è decisamente una trama per adulti che per ragazzi....

[axelmessi93]

Allora la scelta degli zombie ancora non è sicura perchè aspetto la risposta di Prometeo (come quella della Chimera e degli altri).
Riguardo al fatto di lotta tra vampiri e licantropi c'è da sempre, non è nata con underworld, e ti do ragione che è usata spesso, ma uno la deve collocare in modo diverso da come è stata fatta fin'ora da tutti.
Poi io non so se Prometeo a preso quest'idea guardando Underworld, ma comunque lui, a quanto ho capito io, vuole rinnovare il metodo in cui questi mostri vengono creati rispetto all'origine e poi non ci saranno le debolezze (penso) all'aglio o all'argento.

[Prometeo]

allora volevo chiederti prima:
1) come si chiama il capo dei ribelli??
2) in questo mondo ormai ci sono solo uomini/donne lupo e i vampiri con il loro esercito di arpie ecc??? oppure ci sono ancora degli umani??
3) gli uomini/donne lupo lottano contro i vampiri, ma nel loro esercito ci sono anche umani??

adesso ti dico le mie idee per la storia:
1) che ne pensi di mettere come essere creato da Toxilia la Chimera???
qui la descrizione:
Chimera: Toxilia decide, per non sacrificare gli esseri puri, di creare degli esseri in grado di tenere a bada i ribelli.
Allora decide di provare a far assimilare ad un essere appena nato molte specie esistenti (animali, umani e arpie) e così crea la Chimera, ma vista l'enorme forza e anche che non risponde ai comandi decide di non crearne altre, e di usare l'unica Chimera nei casi di estremo bisogno.

2) che ne pensi di mettere gli zombie??
ecco come volevo farli nascere io:
Zombie: Umani che riescono a scappare prima che il processo di trasformazioni degli esseri viene completato.
Dopo un po di tempo, la troppa linfa vitale succhiata, il veleno degli esseri e un residuo dei parassiti di questi ultimi, invece di far morire l'umano lo trasforma in uno Zombie.

3) qui invece ci sono altre specie di esseri che avevo pensato (la descrizione non è completa perchè non ho avuto il tempo di farle):
Echidna: essere simile ad una donna con coda di serpente invece di gambe.
Minotauro: essere mezzo umano e mezzo toro.
Centauro: essere mezzo umano e mezzo cavallo.
Sfinge: essere dal corpo di leone e dalla testa umana.
Grifone: essere dal corpo di leone e dalla testa di Falco
Basilisco: essere simile ad un serpente ma con ali di pipistrello e artigli di aquila.

1) gli unici personaggi che avevo pensato tra i ribelli erano la lupetta che vedi in armatura nel disegno che ho postato, non ricordo se avesse un nome, per comodità l'ho chiamata semplicemente Lupa, e suo padre, un guerriero che apprezzava le qualità predatorie dei lupi, e che aveva cominciato a succhiarne il sangue a scopi bellici, anche se in piccole dosi rispetto a quello umano,... oltre ad essere un formidabile guerriero, come maschio era più sveglio degli altri, che in questa razza tendono ad essere molto passivi e servili nei confronti delle femmine, e Toxilia l'aveva scelto come comandante della sua guardia personale, un ruolo fin troppo onorevole per un maschio... anche se tollerava a stento l'insultante indipendenza di quel maschio intelligente, non aveva dubbi sulla sua fedeltà, che, già innata in ogni maschio di quella razza, si era accentuata in lui e in tutta la guardia reale da quando avevano cominciato a succhiare il sangue dei canidi, che si sa sono estremamente fedeli e devoti al capo branco... il carattere di questo padre è quindi quello di un uomo forte, intelligente e capace di prendere anche decisioni in contrapposizione con i desideri e gli ordini di Toxilia se lo ritiene giusto, ma allo stesso tempo è un uomo senza ambizioni, fedele e leale, che riesce a sfogare la rabbia e l'aggressività del lupo soltanto in battaglia... i problemi di fedeltà e insubordinazione cominciano con la nascita della piccola Lupa, la femmina, o meglio quando lei raggiunge la maturità ed entra a far parte della guardia reale... lei è più impulsiva, più rabbiosa, più lupa selvaggia intenzionata a sfidare il capo branco... tutto qui... l'idea della ribellione l'avevo pensata come secondo libro dell'epopea, seguendo il classico schema delle saghe... nel primo libro la nascita e l'ascesa della nuova razza, nel secondo la crisi e la guerra interna, nel terzo non so, la caduta suppongo, come vuole la tradizione... sui nomi e tutto il resto decidi tu, hai carta bianca, e se non ti piace questa versione e ne hai in mente delle altre accomodati pure.
2-3) gli umani sono fondamentali... qui andrebbe definito bene il funzionamento di questo potere di trasfusione di DNA, ti dico come l'avevo pensato io... nella mia versione è un potere instabile, cioè per mantenere una certa forma bisogna continuamente succhiare il sangue della vittima... anzi, chiariamo prima una cosa... queste creature in principio sono soltanto animali che rispondono alla semplice necessità di nutrirsi, quindi non sanno come funziona il loro organismo, come non lo sa un cane o qualsiasi altro animale, ma agiscono in modo del tutto istintivo... di conseguenza succhiano qualsiasi cosa gli capiti tra le zampe, senza fare distinzioni e senza coscienza... quindi cambiano continuamente forma in modo casuale, e le bestie che i primi soldati incontrano nelle caverne hanno soprattutto le fattezze dei pipistrelli perchè in quella zona ce ne sono in abbondanza, ma alcune di loro magari avranno avuto anche qualche piccola caratteristica di un cinghiale o di uno stambecco catturato nella caccia notturna... nutrendosi soltanto di sangue, riescono a nutrirsi della preda per lunghissimo tempo, la quale grazie alla saliva ammaliatrice a sua volta dipende da loro e non tenterà mai di scappare, e il nutrimento dura finchè la preda non muore dissanguata... la stessa sorte toccherà a tutti i soldati del primo agguato, moriranno tutti tranne quello di Toxilia, che per volontà di entrambi, preda e parassita, riuscirà a sopravvivere più a lungo degli altri e a permettere a Toxilia di raggiungere il pieno o quasi sviluppo umano, almeno abbastanza da fargli finalmente capire e prendere coscienza con l'intelligenza acquisita della relazione che c'è tra succhiare e trasformarsi... è soltanto lei all'inizio a capire com'è che funziona il suo organismo e lo sfrutterà a suo vantaggio educando i suoi simili... quindi impareranno a gestire meglio le loro vittime, a selezionarle scrupolosamente e a farle sopravvivere il più possibile, tutto grazie all'intelligenza umana acquisita.. lo svantaggio di questo potere è la sete incessante e continua, la necessità di bere continuamente, e l'instabilità della trasmutazione... se si smette di bere sangue umano si dovrà comunque bere qualcosa e si perderanno le caratteristiche umane... ne consegue che Toxilia farà molti prigionieri, selezionando tra i migliori secondo i propi scopi, e li trasformerà nel suo esercito di schiavi e soldati... sono loro i miei non-morti, gli zombies... gli esemplari della razza di Toxilia rispetto agli umani sono pochissimi, quindi i generali, i campioni, i nobili della loro nuova società sono tutti vampiri con al comando le donne, ma il grosso della truppa, la marmaglia da mandare al macello, sono umani intossicati dai vampiri... io li ho chiamati guerrieri emanciati e fanaticamente votati al massacro, perchè pur avendo un aspetto malaticcio zombesco, di cadaveri ambulanti, sono animati da una volontà soprannaturale, tipica dell'innamorato invasato e capace di tutto... ovviamente questa è soltanto la mia idea, fai tutte le modifiche che vuoi.

le tue idee
1-3) l'idea della chimera non è male, una specie di Kraken quasi incontrollabile... una bomba atomica da usare con cautela e soltanto una volta... questo sistema di sperimentazione genetica è una parte fondamentale del racconto, ci possiamo sbizzarrire su questo fronte, ma dobbiamo usarlo con cautela senza scadere troppo nel fumettone pieno zeppo di meravigliose assurdità... cerchiamo di mantenere un profilo basso e coerente col pippone vampiresco... il tema principale deve rimanere sempre la sensualità del mostro-vampiro, la metafora del sexual-horror... quindi con le altre figure mitologiche come il minotauro, il centauro e gli altri non prettamente horror io ci andrei molto cauto... per ora ciò che va definito bene è il fulcro intorno al quale ruoterà tutta la storia, ovvero il rapporto di amore-dipendenza tra l'uomo e il mostro, che poi è la cosa più difficile... fatto questo e in base a questo valuteremo eventuali forme di mostri, che devono comunque rimanere coerenti al tema... le mie arpie (mitologia greca) in realtà sono metà donne e metà pipistrelli (mitologia vampiresca)
2) la tua versione di zombie mi piace molto e non sarebbe male svilupparla meglio, cioè integrandola con la mia, lo zombie innamorato... dobbiamo stabilire meglio come funziona questo fenomeno di dipendenza tra preda e parassita... io mi sono ispirato al classico morboso invaghimento per il vampiro... si prenda il vampiro Nosferatu, dove nonostante la bruttezza del mostro, il suo magnetismo nei confronti delle sue vittime rimane infallibile.

Vampiri e Licantropi, come ho già detto, sono temi che non ho mai amato molto perchè superinflazionati... e forse proprio per questo, all'epoca mi venne la voglia di provare a farne una versione totalmente alternativa, insolita e del tutto personale... riuscire a raccontare una storia che ne parlasse senza averne l'aria... e sì, sarà per un pubblico maturo, ma non perchè contenente materiale esplicitamente porno-hard, ma per il semplice fatto che sia nella forma che nei contenuti sarà evidente la componente erotica implicita nell'idea stessa del vampiro... forse nel mio caso un pò più esplicita, ma non alla Moana Pozzi... per adesso ci riferiamo ai vari personaggi con i classici nomi di vampiri, uomini-lupo, arpie e zombie soltanto per comodità, ma la vera sfida sarà raccontarli nella loro essenza senza che il lettore se ne renda subito conto... è un gioco di rimescolamento delle carte, e il divertimento, almeno il nostro, sta proprio in questo gioco... speriamo di riuscire a divertire anche gli altri.
Sempre in quel periodo tentai di fare la stessa cosa anche con la banalissima favola di Biancaneve, questa sì in chiave molto hard... sono sempre stato sin da piccolo affascinato dalla Regina Cattiva, la versione di WaltDisney è super-sexy, e sicuramente Toxilia deve molto a questo stereotipo di donna affascinante e crudele, che viene definita ormai da tempo nel linguaggio cinematografico con l'appellativo (ma guarda un pò) di VAMP:

[axelmessi93]

Allora Prometeo a quanto ho capito tu vuoi realizzare dei libri...quindi la storia che dovremmo fare non dovrà essere semplice e corta come quella di alcuni videogioco, ma lunga e ben spiegata.
ti volevo dire che c'è solo un problema in questa storia, cioè l'innamoramento che è stato usato troppe volte nelle storie di vampiri , quindi se riesci, io spero, a pubblicarlo ci saranno problemi di copyright con la storia di Twilight, che la Mayer ha creato e che parla di vampiri contro lupi, con un innamoramento di uno dei vampiri di un umano e dopo anche della mini guerra tra lupi e vampiri.
Ti prendo l'esempio di Twilight perchè la Mayer ormai sembra avere un esclusiva sui vampiri, e quindi basta che la storia abbia una piccola similitudine con la sua che si rischia un plagio.
Anche se, questo è un mio pensiero, Twilight sia una copia meno violenta e più fatta sull'amore di Underworld.

Chiudendo questo discorso volevo farti vedere come io volevo suddividere la storia, cioè:
1)Prologo
2)La nascita del Primo Vampiro
3)L'esercito di Toxilia
4)La conquista dei Vampiri
5)La ribellione
6)La nascita dei Licantropi
7)Gli Esperimenti di Toxilia
8)La nascita degli Zombie
9)L'alleanza tra Umani e Licantropi (nascita della Resistenza)
10)La guerra tra la Resistenza e l'esercito di Toxilia
11)La ribelle contro Toxilia
12)La fine di tutto

Se ti va bene come è suddivisa la storia, potremmo, visto che tu vorresti fare una trilogia dividerli in:
1) Prologo - La Nascita del Primo Vampiro - L'esercito di Toxilia - La Conquista dei Vampiri
2) La Ribellione - La Nascita dei Licantropi - Gli Esperimenti di Toxilia - La Nascita degli Zombie
3) L'alleanza tra Umani e Licantropi - La Guerra tra la Resistenza e l'esercito di Toxilia - La Ribelle (Lupa) contro Toxilia - La Fine di Tutto

[Prometeo]

Allora Prometeo a quanto ho capito tu vuoi realizzare dei libri...quindi la storia che dovremmo fare non dovrà essere semplice e corta come quella di alcuni videogioco, ma lunga e ben spiegata.
ti volevo dire che c'è solo un problema in questa storia, cioè l'innamoramento che è stato usato troppe volte nelle storie di vampiri , quindi se riesci, io spero, a pubblicarlo ci saranno problemi di copyright con la storia di Twilight, che la Mayer ha creato e che parla di vampiri contro lupi, con un innamoramento di uno dei vampiri di un umano e dopo anche della mini guerra tra lupi e vampiri.
Ti prendo l'esempio di Twilight perchè la Mayer ormai sembra avere un esclusiva sui vampiri, e quindi basta che la storia abbia una piccola similitudine con la sua che si rischia un plagio.
Anche se, questo è un mio pensiero, Twilight sia una copia meno violenta e più fatta sull'amore di Underworld.

Chiudendo questo discorso volevo farti vedere come io volevo suddividere la storia, cioè:
1)Prologo
2)La nascita del Primo Vampiro
3)L'esercito di Toxilia
4)La conquista dei Vampiri
5)La ribellione
6)La nascita dei Licantropi
7)Gli Esperimenti di Toxilia
8)La nascita degli Zombie
9)L'alleanza tra Umani e Licantropi (nascita della Resistenza)
10)La guerra tra la Resistenza e l'esercito di Toxilia
11)La ribelle contro Toxilia
12)La fine di tutto

Se ti va bene come è suddivisa la storia, potremmo, visto che tu vorresti fare una trilogia dividerli in:
1) Prologo - La Nascita del Primo Vampiro - L'esercito di Toxilia - La Conquista dei Vampiri
2) La Ribellione - La Nascita dei Licantropi - Gli Esperimenti di Toxilia - La Nascita degli Zombie
3) L'alleanza tra Umani e Licantropi - La Guerra tra la Resistenza e l'esercito di Toxilia - La Ribelle (Lupa) contro Toxilia - La Fine di Tutto

l'innamoramento di twilight è robetta per adolescenti focosi, niente a che vedere con la mia visione, che non mi sono inventato io, ma è la visione molto più classica e metaforica del vampiro che non è proprietà di nessuno, se non dell'immaginario collettivo.... ho usato la parola "innamoramento" tanto per capirci, ma è ovvio che non mi riferivo a niente di così smielato, anzi al contrario... l'infatuazione per il vampiro, nella sua forma classica, non è spirituale, è soprattutto carnale, bestiale, fisica e autodistruttiva... nel Dracula di Bram Stoker di Coppola è sviluppato molto bene il concetto, ti consiglio anche il Nosferatu di Kinski, ma soprattutto il Bacio della Pantera con la figlia di Kinski, Natassja, che non tratta di vampiri, ma di sensualità animale (lei si trasforma in una pantera nera)... sulla divisione della storia fai come vuoi per ora, non è importante ed è troppo presto per preoccuparsene... dobbiamo ancora vedere come te la cavi con la scrittura... comincia a scrivere qualcosa, una scena, un dialogo, una battaglia, quello che vuoi.