GameMaker Italia Forum

torchipeppo ha scritto:-compilati, che vengono tradotti in linguaggio macchina locale a programmazione ultimata (tipo GML), più efficienti,

Game Maker sebbene sia in grado di creare eseguibili non è un linguaggio compilato. Infatti quando crea un eseguibile non compila realmente: mette il codice sorgente preceduto da un programma chiamato runner (quest'ultimo è in linguaggio macchina). Quando si avvia l'eseguibile viene caricato il runner che interpreta in tempo reale (è un linguaggio interpretato appunto) il codice sorgente.

Corretto a parte gli ultimi due punti su linguaggi interpretati e compilati.

Hai giustamente detto che un linguaggio compilato viene tradotto in linguaggio macchina alla compilazione e risulta quindi più veloce, GM però non é tra questi. Il codice che tu scrivi in GML rimane così com'é e viene interpretato al volo durante l'esecuzione del gioco.
Java si può dire che sia interpretato, ma non é proprio corretto, é più giusto dire che é semi interpretato. Un codice java viene infatti compilato in un linguaggio intermedio molto simile all'assembly, molto ottimizzato ed efficiente, ed é questo codice intermedio che viene poi interpretato dalle varie JVM, diverse per ogni OS. Fondamentalmente java é molto più veloce di altri linguaggi interpretati, e grazie all'ottimizzazione della semi compilazione é solo un poco più lento di linguaggi compilati.

Quindi:
GML=linguaggio interpretato (nell' exe sono presenti il codice GML, le risorse e l' interprete). Mi ero lasciato ingannare dal tasto Create Executable. Allora a che serve GM Studio se il GML è interpretato? Forse l' interprete del GML è diverso da OS a OS essendo scritto in linguaggio macchina?
Java=via di mezzo tra compilato e interpretato (viene compilato in un linguaggio più semplice e poi interpretato). Questo non l' avrei mai immaginato...

Portare un progetto di game maker da una piattaforma all'altra significa fondamentalmente fare un runner apposito, il GML é sempre lo stesso ma va interpretato a seconda del sistema

riguardo al dubbio iniziale che era..."windows si pone come intermediaro tra gli exe e il linguaggio macchina ?"
al quale mi è stato risposto (giustamente per carità) più volte NO

volevo farvi notare questa discusione che mi sembra sia collegata (diciamo un approfondimento?) all'argomento
http://forum.wintricks.it/archive/index ... 26205.html

stralcio del forum wintricks ha scritto: In conclusione:
Qualunque applicazione per Windows ha bisogno di essere "Interpretata" e l'interprete è Windows stesso con le sue DLL.

edit: ho notato ora che la discussione è vecchia...però è comunque attinente...

non ho letto l'articolo, ma dallo stralcio che riporti direi che "interpretato" è palesemente usato in maniera non tecnica.
Se lo si usa come parola italiana che non ha significato informatico di "linguaggio interpretato" ha un senso...

edit:
anzi, l'ho letta... non mi sembra che chi abbia risposto sa di cosa stia parlando.